Tutte le sequenze, le valutazioni, le attenzioni e le personalizzazioni che non troverai mai nelle palestre.
Il mondo del fitness offre una vasta gamma di opzioni quando si tratta di scegliere l’esercizio fisico ideale per te. Che tu sia un principiante o un esperto, che tu voglia perdere peso, guadagnare massa muscolare o semplicemente mantenerti in forma, trovare il programma di allenamento giusto per il tuo corpo e i tuoi obiettivi è essenziale. In questo articolo, esploreremo alcune strategie chiave per aiutarti a selezionare l’esercizio fisico perfetto per te.
PRIMA COSA. Eliminare tutto ciò che NON FUNZIONA.
NON scegliere solo ciò che piace
E’ comprensibile che una persona possa avere delle preferenze quando si tratta di scegliere quale attività svolgere nei propri allenamenti. Ma una volta che si è completata questa indagine, è comunque necessario trovare poi un compromesso che permetta di organizzare un programma che sia in linea con la possibilità di raggiungere i risultati desiderati. E ti assicuro che non è affatto una cosa scontata, dato che ci sono attività che possono portare nella direzione diametralmente opposta (senza saperlo) rispetto a ciò che si vuole.
NON scegliere attività di gruppo
Ad un certo punto bisogna fare una scelta. O mi adatto a fare attività di gruppo e allora diamo la preferenza alla socialità e alla condivisione con gli altri del proprio tempo (e non c’è nulla di male) e a questo punto faccio quello che fanno gli altri senza aver cura di svolgere un’attività idonea e ideale per me stesso e per i miei obiettivi (e tra l’altro accettando il rischio di svolgere anche attività potenzialmente pericolose per la mia incolumità) , oppure decido di diventare “grande” e faccio le cose per bene a regola d’arte.
NON fare come se fossi al ristorante
Seguire un piano strutturato che porti ad un risultato è un pò come quello che fa un’azienda quando decide una strategia di lavoro che serve per mettere in atto un piano operativo. Non è che ci si può svegliare al mattino e decidere che oggi mi va di fare una cosa, poi domani non mi va più e poi ancora e ancora e ancora. O meglio, si può fare, ma semplicemente NON funziona. Non posso andare in palestra e scegliere di fare un corso o un esercizio o altro solo perché mi sono svegliato in un certo modo, come se andassi al ristorante a ordinare una pietanza solo perché mi va, mi piace e ne ho voglia, non funziona così.
SECONDA COSA. Conoscere e studiare il proprio corpo.
Va da sé che si tratta di osservazioni e valutazioni che dovrebbe fare un professionista del movimento, per evitare di prendere degli abbagli, ma ai fini di questo articolo sorvoliamo su chi fa cosa e trattiamo solo ciò che è necessario fare per raggiungere lo scopo indicato nel titolo dell’articolo.
Ogni corpo è unico, con diverse capacità, limitazioni e esigenze. Prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento vanno considerati come minimo questi aspetti:
1. Analisi sanitaria.
Prima di tutto si valuta lo stato di salute generale. Se hai condizioni mediche preesistenti o sei stato inattivo per un lungo periodo, è ancora più importante approfondire bene questi aspetti prima di iniziare anche solo a programmare qualsiasi tipologia di allenamento.
2. Obiettivi specifici.
Quali sono i tuoi obiettivi? Vuoi perdere peso, aumentare la massa muscolare, migliorare la resistenza o semplicemente mantenerti in forma? Definire chiaramente i tuoi obiettivi ti aiuterà a selezionare l’allenamento giusto.
3. Limitazioni fisiche.
Considera qualsiasi limitazione fisica che potresti avere. Ad esempio, se hai problemi alle articolazioni o lesioni pregresse potresti dover evitare attività ad alto impatto. Se sei in sovrappeso, alcune attività potrebbero essere più adatte di altre.
4. Preferenze personali.
Questo punto NON è in contrasto con quanto detto sopra, anzi. Sapere e capire cosa ti piace fare è cosa buona e giusta. Se odi correre, non dovresti essere costretto a farlo. Scegli un’attività che ti piaccia, in modo che sia più probabile mantenerla a lungo termine. Il limite di ciò sta nel fatto di trovare un compromesso affinché la scelta finale sia comunque compatibile con il risultato desiderato. In caso contrario l’attività fisica diventa solo un passatempo divertente.
Conoscere il tuo corpo è fondamentale per selezionare l’esercizio fisico ideale e ottenere risultati ottimali. Questo processo di valutazione inizia con un’analisi approfondita dello stato psicofisico personale.
Tra le altre cose è importante, ad esempio, il monitoraggio dell’attività fisica abituale. Questo include le attività quotidiane come camminare, le attività ricreative e qualsiasi esercizio fisico che già pratichi. Questo ti darà un’idea del tuo livello di fitness attuale.
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TERZA COSA. Conoscere e studiare come risponde il proprio corpo.
Se i primi due passaggi possono sembrare relativamente semplici (ma non li sono affatto) e comunque credi di averli seguiti con attenzione, sono invece certo che non avrai mai avuto la possibilità (e nemmeno gli strumenti necessari e la disponibilità di personale competente), in grado di studiare come reagisce il TUO corpo ad uno specifico stimolo.
Questo è il vero e fantastico mondo della personalizzazione, che non si limita a scegliere gli esercizi giusti (questo più o meno lo dovrebbero fare tutti), ma consiste invece nel monitorare attentamente le reazioni del tuo corpo agli stimoli al fine di orientare costantemente tutti i parametri dei tuoi allenamenti.
Sicuramente saprai che la letteratura scientifica di settore è piena di indicazioni che ti potrebbero aiutare nella scelta di una certa metodologia di allenamento piuttosto che un’altra (non è facile nemmeno questo, ma si può fare). Molto probabilmente non sei invece a conoscenza del fatto che ogni persona ha poi delle reazioni diverse ad una data metodologia e sta proprio qui l’abilità di un esperto nel saperti guidare in ta senso.
Ti faccio un esempio. Ogni persona ha un profilo di neurotrasmettitori prodotti dal proprio corpo che influisce la risposta personale agli stimoli. Ecco che allora una persona può rispondere meglio ad alti o bassi volumi di attività, lunghi o corti tempi di recupero, diverse alternanze tra fasi di carico e scarico e tanto altro ancora. E la cosa interessante è che questo profilo personale di neurotrasmettitori si può sia indagare, ma anche studiare osservando le risposte personali agli stimoli. Ti hanno mai fatto fare un test di questo tipo? Io non credo.
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QUARTA COSA. Esplorare le opzioni, senza dimenticare le basi.
Una volta che hai raggiunto una migliore comprensione del tuo corpo e dei tuoi obiettivi, è il momento di esplorare le diverse opzioni di allenamento disponibili.
Ecco alcune delle opzioni più comuni:
1. Esercizio contro-resistenza.
E’ fondamentale per costruire massa muscolare e aumentare la forza. È particolarmente indicato per coloro che cercano di migliorare la definizione muscolare e/o sviluppare muscoli.
2. Esercizio cardio-fitness.
L’esercizio cardio-fitness, come la corsa, il nuoto e il ciclismo, è ottimo per bruciare calorie, migliorare la resistenza e rafforzare il cuore e i polmoni. È ideale per chi vuole perdere peso o migliorare la salute cardiovascolare.
3. Flessibilità.
Le pratiche che si concentrano sulla flessibilità, il rafforzamento del core e il miglioramento della postura sono ideali per chi cerca una maggiore consapevolezza del corpo e il benessere mentale.
4. Sport e attività ricreative.
Per passione e/o per agonismo potresti avere la necessità di svolgere attività in una squadra sportiva, come il calcio o il basket, o partecipare ad attività ricreative come il ballo o l’arrampicata. Questi sono ottimi modi per allenarti anche divertendoti
Mentre esploriamo le diverse opzioni di allenamento, è però fondamentale sottolineare l’importanza dell’esercizio fisico contro resistenza come componente trasversale per ottenere una condizione psicofisica ideale. Indipendentemente dai tuoi obiettivi specifici, il lavoro contro resistenza dovrebbe essere una parte integrante del tuo programma di allenamento. Ecco perché:
- Migliora la composizione corporea.
L’allenamento contro resistenza, come il sollevamento pesi, è essenziale per migliorare la composizione corporea. Aiuta a ridurre la percentuale di grasso corporeo, a sviluppare la massa muscolare magra e a modellare il corpo.
- Aumenta la forza.
L’allenamento contro resistenza è uno dei modi più efficaci per aumentare la forza muscolare. Una maggiore forza non solo ti aiuta negli esercizi di sollevamento pesi, ma migliora anche la tua capacità di svolgere le attività quotidiane in modo più efficiente.
- Accelerare il metabolismo.
L’aumento della massa muscolare derivante dall’allenamento contro resistenza può accelerare il tuo metabolismo. Questo significa che brucerai più calorie a riposo, contribuendo alla perdita di peso e al mantenimento del peso corporeo.
- Promuove la salute delle ossa.
L’allenamento contro resistenza è benefico per la salute delle ossa. Aiuta a prevenire la perdita di densità ossea, riducendo il rischio di osteoporosi.
- Benefici per la salute generale.
L’allenamento contro resistenza può contribuire a migliorare la salute generale, inclusa la salute cardiovascolare, la resistenza e la funzione articolare. Aiuta anche a ridurre lo stress e migliora il benessere psicologico.
- Versatilità.
L’allenamento contro resistenza è altamente versatile e può essere personalizzato per adattarsi a una varietà di obiettivi. È una componente trasversale che può essere integrata in programmi di allenamento orientati al dimagrimento, alla costruzione muscolare, al miglioramento della resistenza o alla semplice manutenzione della forma fisica.
Quindi, indipendentemente dal tuo obiettivo specifico, considera la priorità di includere l’allenamento contro resistenza nel tuo programma di allenamento. Questo costituirà una base solida su cui costruire, indipendentemente dalle attività aggiuntive che sceglierai.
Ad esempio, se stai cercando di perdere peso, l’allenamento contro resistenza ti aiuterà a preservare la massa muscolare mentre bruci calorie. Se il tuo obiettivo è la costruzione muscolare, il sollevamento pesi sarà il pilastro del tuo programma. Anche per migliorare la resistenza, l’allenamento contro resistenza può essere integrato per supportare una maggiore performance e garantire una accurata prevenzione da infortuni.
In conclusione, l’allenamento contro resistenza rappresenta un elemento chiave in qualsiasi programma di allenamento, indipendentemente dall’obiettivo specifico. Questa componente trasversale contribuirà in modo significativo a ottenere una condizione psicofisica ideale, migliorando la tua salute generale e aumentando la tua capacità di raggiungere i tuoi obiettivi di fitness. Considera l’allenamento contro resistenza come la fondamenta su cui costruire il tuo percorso personalizzato.
Puoi approfondire questo terzo punto con questo articolo e questo studio scientifico!
QUINTA COSA. La personalizzazione.
In realtà tutte le tappe precedenti vanno già in questa direzione (d’altronde non potrebbe essere diversamente se andiamo a rileggere il titolo di questo articolo).
Tuttavia, dopo aver effettuato le tappe precedenti, è importante monitorare costantemente il tuo progresso e adattare il tuo programma di allenamento di conseguenza. L’attività monitorata individualmente ti permette di fare questo in modo efficace.
Puoi farlo in tanti modi tra cui tenere un diario di allenamento in cui registri i dettagli delle tue sessioni, compresi gli esercizi, i pesi, il numero di ripetizioni e i tempi di riposo. Questo ti aiuterà a tenere traccia del tuo progresso e a identificare gli aspetti da migliorare.
È importante la valutazione periodica del fitness anche attraverso test che siano in linea con i risultati attesi, come test di resistenza, test di flessibilità e test di forza. Queste valutazioni ti daranno un’idea chiara dei tuoi miglioramenti e delle aree che richiedono attenzione.
Bisogna poi imparare ad ascoltare il proprio corpo durante l’allenamento. Presta attenzione a segnali come la fatica e il dolore. Questo ti aiuterà a evitare il sovrallenamento ed a evitare infortuni. Detto così può sembrare una cosa ovvia, ma anche qui forse non sei a conoscenza del fatto che ci sono veri e propri test di valutazione e monitoraggio che assolvono con precisione e semplicità a questo compito. Li stai eseguendo regolarmente?
In base ai tuoi progressi e alle tue valutazioni, apporta regolazioni continue al tuo programma di allenamento. Questo potrebbe significare aumentare gradualmente l’intensità, modificare gli esercizi o variare il volume dell’allenamento.
Tra le tante strategie di valutazione c’è ad esempio il test di valutazione della Body Composition: misurare la percentuale di grasso corporeo e la massa magra può fornire informazioni preziose sulla composizione corporea. Questo può aiutare a stabilire obiettivi di perdita di peso o di guadagno muscolare.
Test di resistenza cardiovascolare come ad esempio il test di camminata di 6 minuti può rivelare il tuo livello di resistenza e fornire una base per programmi di allenamento cardiovascolare.
La valutazione della flessibilità tramite test specifici può aiutarti a individuare aree di rigidità muscolare e articolare che richiedono attenzione.
Test di forza possono essere utili per misurare la tua forza in esercizi chiave come lo squat, lo stacco da terra terra, la panca piana o altri, al fine di indicare le tue capacità di sollevamento e la necessità di miglioramenti.
Anche valutare la frequenza cardiaca a riposo può fornire informazioni sulla tua salute cardiovascolare. Monitorare le variazioni nel tempo può indicare miglioramenti o problemi potenziali.
Questo processo ti aiuta a prendere decisioni informate e a fornire consigli adeguati per ottimizzare il tuo percorso di fitness. Inoltre, le strategie di valutazione forniscono una base solida su cui costruire il tuo programma di allenamento personalizzato.
SESTA COSA. Allenamento Sequenziale.
Già arrivare fino a qui non è scontato. il 99% delle soluzioni presenti sul mercato sono state squalificate da uno o più dei punti precedenti, vuoi perché cercano di proporti attività non personalizzate (per loro convenienza), vuoi perché l’attività non viene costantemente monitorata o ancora perché non si conoscono gli studenti di studio e di indagine del proprio corpo e delle sue reazioni agli stimoli di allenamento.
Uno dei modi più efficaci per personalizzare il tuo programma di allenamento, affrontando una serie di problematiche in un’unica soluzione, è adottare il metodo di Allenamento Sequenziale. Questo approccio innovativo tiene conto della complessità del corpo umano, delle esigenze individuali e degli obiettivi specifici, fornendo un approccio completo all’allenamento. E c’è un altro PLUS che viene quasi sempre ignorato: il fatto di far combinare tutto ciò con lo stile di vita personale e andando ad intervenire contemporaneamente sulle abitudini alimentari, del sonno, della gestione dello stress e sulla disciplina.
Allenamento Sequenziale è un metodo che integra vari aspetti dell’allenamento e dello stile di vita, applicando tutti i principi fondamentali della metodologia dell’allenamento e favorendo la consapevolezza del corpo in un unico programma. Si basa sull’idea che ogni aspetto del fitness è interconnesso e dovrebbe essere affrontato in modo sinergico.
Allenamento Sequenziale è, in sintesi, una scuola di formazione di persone ad Alta Prestazione (High Performer).
Tra i vantaggi di Allenamento Sequenziale troviamo:
Efficienza.
Con Allenamento Sequenziale è possibile raggiungere una serie di obiettivi di fitness in un unico programma, riducendo il tempo trascorso in palestra o altrove. Questo è particolarmente adatto per le persone con orari limitati ed altre esigenze specifiche relative al proprio stile di vita.
Integrazione.
L’approccio integra diverse tipologie/possibilità di allenamento con il proprio stile di vita migliorando così il benessere generale, l’estetica e la performance.
Varietà.
Grazie alla varietà di esercizi e metodi utilizzati, Allenamento Sequenziale rende l’allenamento più interessante e meno monotono.
Risultati comprovati.
Questo metodo ha dimostrato di produrre risultati notevoli in termini di perdita di peso, aumento della massa muscolare, miglioramento della resistenza e dell’equilibrio, e riduzione dello stress. Se non ci credete ancora, ci sono fiumi di testimonianze certificate che lo confermano (qui).
Personalizzazione.
Allenamento Sequenziale viene sempre personalizzato in base alle esigenze individuali. Un preparatore atletico professionista può aiutarti a valutare il tuo livello di fitness attuale, i tuoi obiettivi e le eventuali limitazioni fisiche. In base a queste informazioni, verrà creato un percorso specifico che si adatta alle tue esigenze.In conclusione, Allenamento Sequenziale è un metodo innovativo che permette di affrontare una serie di problematiche in un unico programma di allenamento. È altamente personalizzabile e può essere adattato alle esigenze specifiche di ciascun individuo. Con l’assistenza di un preparatore atletico professionista, puoi sfruttare al massimo questo approccio integrato per ottenere risultati significativi nel tuo percorso di fitness.
Buon allenamento!