Ecco perché la misurazione delle tue prestazioni, lo specchio e i vestiti sono strumenti molto più affidabili della bilancia

Affidarsi alla bilancia per valutare il tuo stato di forma fisico e per misurare i risultati del tuo allenamento può essere fuorviante, poiché il peso corporeo oscilla costantemente in base a diversi fattori che non riflettono necessariamente i progressi fisici reali. Ecco perché è fondamentale concentrarsi su altri indicatori come la prestazione, lo specchio e i vestiti, che offrono una valutazione più precisa del tuo stato fisico estetico e funzionale.

1. La prestazione come indicatore per chi si allena

Il miglioramento delle tue prestazioni è uno dei segnali più affidabili del progresso. Che tu stia sollevando pesi, correndo più velocemente o resistendo di più durante un esercizio, queste sono misure tangibili del tuo stato di forma. Gli atleti, ad esempio, non basano di certo i loro risultati sul peso, ma sui miglioramenti delle loro capacità fisiche.

2. Lo specchio e i vestiti come metro di valutazione per tutti

Il modo in cui i vestiti calzano o i cambiamenti visibili nel corpo sono molto più affidabili della bilancia. Potresti guadagnare peso mentre perdi centimetri, a causa dell’aumento della massa muscolare, che è più densa della massa grassa. Questo porta a un fisico più definito e tonico, anche se la bilancia non lo riflette.

3. L’aumento della massa magra come obiettivo positivo

L’aumento della massa muscolare, sebbene possa far salire il numero sulla bilancia, è estremamente benefico per la tua salute, prestazione e aspetto estetico. Gli atleti sono l’esempio perfetto di come un aumento ponderale dovuto alla crescita muscolare sia un segnale positivo: un corpo più bello, forte, resistente e performante.

4. Fattori che influenzano il peso

Il peso corporeo può subire oscillazioni quotidiane che non riflettono la composizione corporea reale. Ad esempio, mangiare alimenti ricchi di sodio, come una pizza, può far aumentare temporaneamente il peso a causa della ritenzione idrica. Anche le condizioni climatiche, come il caldo eccessivo che porta a disidratazione, possono influenzare il peso. Inoltre, variazioni ormonali e l’assunzione di carboidrati possono far aumentare o diminuire il peso corporeo senza che ciò implichi un reale cambiamento nella composizione corporea.

In poche parole, se mangi una pizza e il giorno dopo pesi 1 Kg in più sulla bilancia, stai pur tranquillo che non sei ingrassato in una notte. E allo stesso modo, quando dopo circa 48 ore questo Kg lo riperderai, questo non significa che sei dimagrito. E potrei fare tanti altri esempi di fattori eterni che influenzano in modo repentino il peso corporeo (bilancia), senza aver nessun valore in termini fisici estetici e di prestazione.

Fai attenzione alla bilancia!

La bilancia non è uno strumento preciso per valutare i tuoi progressi fisici. Concentrati invece sulla tua performance, su come il tuo corpo appare e su come ti senti nei tuoi vestiti. Aumentare la massa muscolare e ridurre il grasso corporeo sono i veri indicatori di un miglioramento, a prescindere da quello che dice la bilancia.

Solo questo approccio aiuta a mantenere una visione più sana e realistica dei progressi, incoraggiando a basarsi su segnali più concreti e affidabili per valutare il proprio stato di forma. E può darti molte più soddisfazioni (e durature) nel medio-lungo periodo.

Il metodo di Allenamento Sequenziale

Un percorso di miglioramento personale efficace e concreto deve quindi garantirti strumenti di valutazione e di conoscenza personale. Gli allenamenti vanno monitorati, valutati e aggiornati con costanza. I parametri dello stile di vita, allo stesso modo, vanno anch’essi controllati e sistemati con gradualità nel tempo.

Tuttavia, c’è un ingrediente indispensabile che non puoi mai mancare: la PAZIENZA.

Certi cambiamenti non si ottengono in qualche giorno o settimana. E talvolta non bastano nemmeno pochi mesi. I miglioramenti si possono notare fin da subito, ma il loro consolidamento richiede tempo. E molto spesso si deve passare necessariamente attraverso prove ed errori, fino a quando non si trova la quadra giusta per le risposte individuali. Non ci sono scorciatoie.

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Studi scientifici

  1. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25851205/
  2. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8308821/

Buon allenamento!

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